Il Salone del Mobile conferma la sua presenza anche nel 2024 negli spazi di Rho Fiera, a Milano, ribadendo il suo ruolo di evento di punta per l'industria del design in Europa. In concomitanza con questa importante kermesse, esaminiamo lo stato delle attività imprenditoriali italiane che operano nel settore del mobile. Le aziende prese in considerazione rientrano nei codici ATECO 47.59.10 (commercio al dettaglio di mobili per la casa), 47.59.91 (commercio al dettaglio di articoli in legno, sughero, vimini e articoli in plastica per uso domestico) e nella divisione 31 (fabbricazione di mobili), con tutte le sue sottocategorie.
Distribuzione e Struttura delle Imprese del Mobile
Le imprese attive nel settore del mobile in Italia sono circa 33.000, di cui il 43% è dedicato al commercio al dettaglio di mobili per la casa, mentre il restante 57% comprende le imprese manifatturiere di mobili. Tra queste, il 13,4% produce mobili in generale, l’11,1% mobili per l’arredo domestico, il 7,1% poltrone e divani, e il 4,7% è specializzato nella finitura dei mobili. Solo l'1,5% delle imprese si occupa di arredo per uffici e negozi.
Distribuzione Territoriale
Le imprese del settore sono maggiormente concentrate nel centro-nord Italia, con oltre il 70,4% delle attività tra Nord (50,3%) e Centro (20,1%). La Lombardia emerge come la regione con la maggiore densità di imprese, seguita da Veneto e Campania.
Profilo delle Imprese
La maggior parte delle imprese è rappresentata da PMI e microimprese con meno di 10 dipendenti e un fatturato annuo non superiore ai 2 milioni di euro. Le forme legali predominanti sono le imprese individuali (39,8%) e le società di capitali (37%).
Occupazione e Conduzione Femminile
Il settore mostra un'occupazione in crescita con circa 130.000 dipendenti registrati a fine 2023, in aumento rispetto agli anni precedenti. È interessante notare che il 15% delle imprese è a conduzione femminile o ha una prevalente partecipazione femminile.
Rischi e Opportunità
Il 19,6% delle imprese ha un indice di rischio minimo mentre il 35,6% si colloca sotto la media. Le imprese con un alto rischio rappresentano il 10,7% del totale. L'industria del mobile mostra anche una crescente vocazione all'export e un’accelerazione nel percorso di digitalizzazione, sebbene ancora molti attori abbiano una bassa "digital attitude".
Fatturato e Performance
Il fatturato del settore mobile ha raggiunto i 33 miliardi di euro nel 2022, segnando una crescita significativa rispetto agli anni precedenti. Tra le realtà più performanti troviamo nomi noti come IKEA Italia, Natuzzi e Veneta Cucine, che dimostrano la forza e la competitività del "Made in Italy" nel settore del mobile.
Conclusione
Il Salone del Mobile 2024 non è solo una vetrina per le ultime innovazioni del design, ma anche un momento di riflessione sull'andamento di un settore vitale per l'economia italiana. La robustezza delle imprese italiane del mobile e la loro capacità di innovazione e adattamento rimangono cruciali per il loro successo futuro sia sul mercato interno che in quello globale.
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